Maranello: Gibellini, “Bilancio, da Barbolini solita propaganda”

“Di fronte a un bilancio che riduce la spesa corrente, non taglia sui servizi, mantiene le risorse per le famiglie, non aumenta tasse e tariffe e abbassa l’indebitamento, è obbiettivamente difficile per l’opposizione avanzare critiche costruttive”. Così il vicesindaco di Maranello Giorgio Gibellini in risposta al consigliere di minoranza Luca Barbolini, in merito al Bilancio 2011 del Comune di Maranello. “Capisco la contrarietà al bilancio, posso comprendere l’opposizione alle scelte dell’amministrazione, ma continuare, come si fa da anni, con affermazioni puramente propagandistiche non porta da nessuna parte. Barbolini parla di ‘sprechi’ quando ci sono settori del bilancio in cui si sono fatti tagli significativi. Parla di bilancio ‘mostro contabile’ quando quella del Comune di Maranello è riconosciuta come una delle gestioni finanziarie, anche tecnicamente, più virtuose e impeccabili, con una pianificazione trasparente che rende conto di ogni singolo intervento. Poi, come sempre, si citano singole voci, isolandole dal quadro generale, per dimostrare l’indimostrabile. Sulla scuola, tanto per fare un esempio, non si dice che nel 2011 ci saranno 15.800 euro in più destinati all’assistenza all’handicap (in totale 437.000 euro) e 8.700 euro in più per i progetti di tutoraggio (30.000 in totale). Non si dice che opere pubbliche come la ristrutturazione della Torre della Strega saranno realizzate solo se finanziate da privati e che la riqualificazione del piazzale della Galleria Ferrari, progetto strategico per lo sviluppo del turismo a Maranello, ha goduto di un importante finanziamento europeo di 600 mila euro. Non si dice che le risorse per i servizi sociali e per gli interventi anticrisi sono confermate: e voglio ricordare che negli ultimi anni queste risorse sono sempre state in crescita (nel 2009 incremento del 47% per i sociali e del 70% per la crisi). Vogliamo poi parlare di indebitamento? Nel triennio 2011-2013 la previsione è di ridurre il debito di Comune e società patrimoniale di quasi 3 milioni e mezzo di euro. E’ chiaro”, conclude Gibellini, “che di fronte a dati come questi, che testimoniano una gestione responsabile e molto rigorosa delle risorse, si fatica a trovare delle argomentazioni. Ne è la prova l’arrampicata sugli specchi del consigliere Barbolini”.